venerdì 18 febbraio 2011

Dinamiche di rimorchio - parte II

Pubblicato da Kat in Wien
Ho già detto che i locali, qui, non sono molto ferrati nell'arte del corteggiamento 'classica'. O meglio, ne hanno una propria, che va un po' a cozzare con ideali più romantici e, se vogliamo, convenzionali.
A volte, però, care donzelle, capita anche di trovarsi ad essere inaspettatamente ad essere l'oggetto del desiderio di un romantico e sobrio spasimante. I risultati, ahimè, non sono sempre eccellenti. Parlo per esperienza personale.
Ora, io ho 27 anni. Portati benissimo, per carità - o malissimo, a seconda dei punti di vista - perché a quanto pare attiro solo giovanotti, studentelli morti di fame e artisti squattrinati. Beh, con un rappresentante dell'ultima specie ci sto assieme da quasi 5 anni ormai. Colpa mia, suppongo. Il problema è che ... mi piaccion pure.

In ogni caso, nonostante io possa considerarmi "sentimentalmente impegnata", non disdegno un po' di innocente flirtaggio, una volta ogni tanto - per dare un bel calcio all'autostima, si capisce. Ultimamente, tuttavia, queste cose non mi capitano molto spesso, trovandomi in questa terra di cuori di ghiaccio (o forse sarà che ormai mi starò avvizzendo come quella povera cima di bambù in vaso che ho incautamente lasciato sopra il calorifero?).

Una sera, però, la vicina S mi ha trascinata al bar degli intellettuali balcanici sotto casa, perché doveva assolutamente monitorare l'ex moglie del suo principe del foro (con cui era in pausa di riflessione), che sarebbe stata lì anch'essa. Voleva assolutamente il mio parere su un sospetto ritorno di fiamma tra i due. Ebbene, entriamo, ci sediamo e iniziamo a chiacchierare amabilmente con gli altri avventori. A un certo punto, tale Max, un giovanotto alto, moro e con gli occhi azzurri (esteticamente proprio il mio tipo), che avevo già visto un paio di volte, si siede molto discretamente al mio fianco e, con mia somma sorpresa, attacca bottone.
In breve tempo vengo a scoprire che si sta laureando in filosofia, che scrive sceneggiature teatrali e che ha ben 24 anni.
Riporto un sunto della conversazione - il ragazzo sa indubbiamente come conquistare una donna... e tenersela.

Max: ma tu hai intenzione di sposarti? - ottima ouverture, qualsiasi donna sarebbe già ai suoi piedi
Kat: ??? huh?
Max: no, cioè, non con me, o magari anche sì, intendevo in generale...
Kat: naaah, non sono proprio il tipo, sto bene così. (e poi, per essere cortese, rigira la domanda): e tu?
Max: eeeh non so, forse sì, forse no, magari con te sì.
Kat: ... ah. Beh, ma ora che ti laurei, hai deciso cosa vuoi fare da grande?
Max: Non lo so, non ne ho idea. Magari trovo posto di assistente all'università, poi potrei trovarmi un lavoretto a caso, così posso finalmente pagare l'affitto. (complimenti per l'ambizione!)
Kat: (ormai a corto di domande di riserva). Ma hai un hobby, un vizio, qualcosa che ti piace fare, oltre alla scrittura?
Max: eh, fino a qualche mese fa bevevo, tanto, troppo, mi ubriacavo ogni sera. Ma ora sono sobrio. Però fumo tanto (soffiando con delicatezza fumo puzzolente in faccia alla sua preda - non fumatrice).
Kat: ah... ma che ne so, ballare, cucinare?
Max: no, non cucino, non ballo e non ho la patente (da sposare, proprio!). Però magari un giorno la faccio e ti porto in giro!
Kat: ... (non sapendo più che altro dire, sperando di levarselo di torno) Ma lo sai che io sono più grande di te, sì?
Max: Sì, lo so, ma sai che ti dico? Io ho sempre trovato le donne mature moooolto attraenti! (Mature. Ha  detto mature. Donne. Mature.)
Kat: ah, grazie...?

segue un minuto di silenzio imbarazzante, al termine del quale, il caro ragazzo gioca il suo asso nella manica:

... sai, pensavo... magari quando mi laureo, in primavera, posso invitarti a cena fuori coi soldi che mi regalerà la nonna!

Che Giove me ne scampi! Mi giro disperata verso la vicina S., sperando di trovare in lei un'alleata, o almeno di liberarmi del baldo conquistador. Ma... la traditrice stava limonando col suo avvocato. Alla faccia del ritorno di fiamma!

Comunque ho deciso: dovessi mai aver bisogno di un marito, mi apposterò davanti alla clinica privata dietro casa aspettando di imbattermi casualmente in un ricco dottorino. Ma, con la fortuna che ho, mi imbatterò sicuramente in un paziente appena evaso da Psichiatria.

2 commenti:

Zion on 18 febbraio 2011 alle ore 13:23 ha detto...

buahahahahahahahahahaha
oddio sto ancora ridendo
buahahahahaahahahahaahahah :'D

no ma senti, tra il "principe del foro" e "i soldi della nonna" davvero non so che dire...IMBARAZZANTE.
:D post memorabile.

Kat in Wien on 21 febbraio 2011 alle ore 06:01 ha detto...

E pensa che ho riportato solo un sunto della fantastica conversazione. Ho saltato tutta la parte relativa alla sua adolescenza problematica e travagliata. Mamma mia!

P.S. Ovviamente il post ha causato un picco nelle visite al blog... di gente che cerca "donne mature" su google. Ahhh...

Posta un commento

 

Kat in Vienna Copyright © 2010 Design by Ipietoon Blogger Template Graphic from Enakei